Sono due le compagnie teatrali italiane che partecipano quest’anno al Fajr International Theater Festival di Teheran, in corso fino al 2 febbraio.
La “Muta Imago” di Roma porta lo spettacolo “Pictures from Gihan”, già presentato con successo in anteprima al RomaEuropa Festival lo scorso novembre e ispirato alla rivoluzione egiziana del 2011, andando in scena il 20 e il 21 gennaio alla Tamashakhane-ye Eranshahr, nel complesso della Casa degli Artisti.
Il gruppo degli “Instabili Vaganti” di Bologna, invece, presenta la performance “Ausencia – Sola nella Moltitudine”, un percorso verso le origini della memoria tra tecniche tradizionali e arte digitale, con rappresentazioni il 22 e 23 gennaio sempre alla Tamashakhane-ye Eranshahr.
Gruppi teatrali italiani hanno partecipato alle ultime edizioni del Festival Fajr, spesso vincendo dei premi. Tra i tanti, si possono ricordare la Societas Raffaello Sanzio, i Cantieri Koreja, Faber Teater, la Società della Civetta, Cosmesi, il Teatro Potlach, il Teatro d’Almaviva, ecc.
Quest’anno la presenza delle nostre compagnie è sostenuta dalla Direzione Generale per il Sistema Paese (DGSP) del Ministero degli Affari Esteri italiano.
Il Festival teatrale, giunto alla sua 32a edizione, è un evento con cadenza annuale, che celebra i primi 10 giorni della Rivoluzione Islamica (fajr = alba) ed è considerato uno degli appuntamenti di settore più importanti non solo in Iran, ma anche nella regione.