L’Ambasciata d’Italia a Teheran ha organizzato una serie di giornate dedicate a Marco Polo, grande viaggiatore, scrittore e commerciante del XIII secolo, per ricordare il settecentesimo anniversario dalla sua scomparsa, nel quadro della XXIV edizione della Settimana della lingua italiana nel mondo (14-20 ottobre), manifestazione organizzata ogni anno dal Ministero degli Affari esteri italiano.
Le celebrazioni si sono aperte presso la Residenza dell’Ambasciatrice Paola Amadei, con un percorso espositivo realizzato dal fotografo Aslan Arfa, alla presenza di insegnanti ed alunni della Scuola italiana di Teheran “Pietro Della Valle” e dei dipartimenti di italiano delle università statale di Teheran e Libera islamica “Azad”, nonché personale di Uni-Italia, alumni, traduttori, case editrici e corpo diplomatico locale. La mostra, interamente dedicata alle regioni e alle città visitate da Marco Polo, ripercorre gli otto lunghi anni di viaggi compiuti nell’antica Persia da parte del mercante veneziano, che vi soggiornò una prima volta dal 1271 al 1275 e una seconda dal 1291 al 1295.
In apertura dell’evento, l’Ambasciatrice Amadei ha evidenziato l’importante ruolo svolto da Marco Polo nell’incontro tra la cultura e la civiltà della Penisola italiana del XXIII secolo e il mondo persiano. Durante il suo percorso, egli attraversò diverse città e regioni dell’Iran, apprendendo usi e costumi locali. Le sue osservazioni fornirono preziose informazioni sulla cultura e la società persiana dell’epoca, mentre il suo viaggio non solo ampliò la conoscenza geografica e culturale dell’Occidente, ma ispirò anche molti esploratori nei secoli successivi.
La giornata in Residenza è proseguita con la proiezione del documentario dal titolo “In viaggio con Marco Polo – l’Iran di Marco Polo”, diretto da Golnar Dashti, narrato dagli attori Silvia Pegah Scaglione e Babak Karimi e prodotto dalla Ambasciata d’Italia a Teheran in collaborazione con la Scuola “Pietro Della Valle”. A coronamento dell’evento celebrativo a Teheran, si è tenuta una tavola rotonda sull’eredità di Marco Polo, aperta da Loredana di Leone, preside della Scuola, sul tema de “La letteratura di viaggio”. A seguire, è intervenuto Fabio Tiddia, docente di storia e filosofia della Scuola su “Marco Polo e l’incontro con l’Altro” ed ha chiuso la giornata di studi l’architetto Kamran Afshar Naderi su “Le città e le regioni dell’Iran descritte da Marco Polo”.
Nell’ambito delle celebrazioni della Settimana della lingua, l’Ambasciata italiana in Iran ha organizzato, assieme alla Scuola italiana, ulteriori appuntamenti, tra cui laboratori sull’esperienza di viaggio di Marco Polo con gli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria, media e liceo e proiezioni del filmato “Il viaggio di Marco Polo; ieri, oggi e domani” realizzato dall’Ufficio locale di Uni-Italia e documentari di Rai Cultura, “Save the Date – Marco Polo, trame di viaggio” e “Il tempo e la storia – Marco Polo, i viaggi sulla via della seta”.